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SISTEMAZIONE URBANISTICA DELLA SPREEINSEL


LUOGO Berlino, Germania
ANNO 1993
TEMA Città
STATO Concorso
PROGETTISTI Antonio Monestiroli
COLLABORATORI Chiara Negri ,Raffaella Neri, Giuseppe Rossi, Giacomo Tutucci


L’ipotesi di progetto è la continuazione della città di Schinkel, assumendo il principio della relazione fra edifici individuati che rappresentano con evidenza la loro destinazione e il loro valore civico. Oggi ci troviamo in posizione simmetrica a quella in cui si trovò Schinkel rispetto al castello. Sulla sua giacitura storica proponiamo un edificio eccezionale che si collochi in relazione all’Altes Museum, con la stessa attenzione con cui Schinkel collocò il museo rispetto al castello. Nel grande spazio libero, punto di arrivo della lunga prospettiva dell’Unter den Linden, il nuovo Ministero degli esteri dovrà accogliere diverse reazioni: prima quella con l’Altes Museum, poi con l’asse dell’Unter den Linden, con la Breite Straße, infine con le sponde della Spree e dello  Spreekanal.

Questo edificio, per il luogo in eui sorge, non dovrebbe rinunciare a un carattere di eccezionalità. La relazione con l’antico castello è tutta contenuta in questo carattere, ben adeguato a un edificio destinato alle relazioni con l’estero. Il cuore della nuova Berlino, destinato a edifici ministeriali, dovrà entrare nella memoria collettiva così come fu per il castello. Questo ci sembra un omaggio possibile al vecchio centro. Il tema di progetto è diventato dunque la costruzione di un edificio in analogia con il tipo del castello. Non proprio quel castello a Berlino, ma il castello in generale e con gli elementi che appartengono al tipo: i basamenti, le torri ecc. Questo edificio alto 60 m è costruito in ferro e vetro, ha alla base due grandi aule rivestite in marmo e illuminate dall’alto che contengono tutte le attività collettive del Ministero e il centro conferenze. Sullo Spreekanal una darsena consente l’approdo dei battelli. Sulla Spree sei piccoli edifici alti 12 m, costruiti in mattoni e destinati ad attività ricreative, costruiscono il fronte sul fiume in una scala che esalta le dimensioni del Ministero degli esteri. Il tessuto circostante viene accuratamente ricostruito nelle antiche forme e dimensioni; gli isolati sulla strada saranno ricostruiti con grandi corti come nel piano di Nehering. La piazza del castello viene riportata alle antiche dimensioni. Sul lato dello Spreekanal è chiusa da un edificio destinato ad attività culturali, costruito in mattoni, in stretto rapporto con la Bauakademie, di cui si propone la ricostruzione.



IN

Massimo Ferrari (a cura di) Antonio Monestiroli Opere, progetti e studi di architettura Electa Milano 2001