Progetto per una città cinese
Ling gang a binhair, Tianjin, 2010
Monestiroli Architetti Associati con Raffaella Neri, Claudia Tinazzi
coll. Marcello Bondavalli, Federica Cattaneo
Il progetto per il nuovo distretto di Ling Gang a Binhai, nella città di Tianjin, è stato redatto in occasione dell’Esposizione Universale di Shangai, tenutasi nel settembre 2010. Il bando chiedeva di elaborare un’ipotesi di organizzazione urbana per un’area di sviluppo di dimensioni assai estese, pressoché inedificata, fornendo una indicazione quantitativa che configurava, a differenza dell’insediamento di scalo Farini, una parte di città a bassa densità.
Per l’ampiezza dell’area e le indicazioni de bando, il progetto mantiene caratteri fortemente astratti, in assenza di qualunque elemento reale preesistente di relazione con il luogo, a eccezione di un piccolo lago. Il progetto vuole essere dimostrativo di due aspetti: la possibilità di individuare una regola di composizione di una parte elementare ripetibile, definita in relazione al verde, che veda la presenza di più funzioni al suo interno, e quella di definire le modalità di aggregazione per formare unità di misura superiore, a loro volta aggregate per costituire un insediamento più ampio, di scala territoriale.
Ling gang a binhair, Tianjin, 2010
Monestiroli Architetti Associati con Raffaella Neri, Claudia Tinazzi
coll. Marcello Bondavalli, Federica Cattaneo
Il progetto per il nuovo distretto di Ling Gang a Binhai, nella città di Tianjin, è stato redatto in occasione dell’Esposizione Universale di Shangai, tenutasi nel settembre 2010. Il bando chiedeva di elaborare un’ipotesi di organizzazione urbana per un’area di sviluppo di dimensioni assai estese, pressoché inedificata, fornendo una indicazione quantitativa che configurava, a differenza dell’insediamento di scalo Farini, una parte di città a bassa densità.
Per l’ampiezza dell’area e le indicazioni de bando, il progetto mantiene caratteri fortemente astratti, in assenza di qualunque elemento reale preesistente di relazione con il luogo, a eccezione di un piccolo lago. Il progetto vuole essere dimostrativo di due aspetti: la possibilità di individuare una regola di composizione di una parte elementare ripetibile, definita in relazione al verde, che veda la presenza di più funzioni al suo interno, e quella di definire le modalità di aggregazione per formare unità di misura superiore, a loro volta aggregate per costituire un insediamento più ampio, di scala territoriale.