ASILO NIDO A SEGRATE
LUOGO Segrate, Milano, Italia
ANNO 1972
TEMA Architettura, Luoghi dell’istruzione, Asilo nido
STATO Progetto
PROGETTISTI Adriano Di Leo, Antonio Monestiroli, Paolo Rizzatto
Il tema dell’asilo è semplice al punto da non dare indicazioni particolari per la sua costruzione. È necessaria una scelta generale che ne stabilisca il carattere. La scelta prioritaria è stata quella di costruire un recinto come elemento di identificazione di un luogo. Una parte dell’area compresa nel recinto è coperta e chiusa (aule comuni), il rimanente dell’area è aperto (il giardino). Il confine fra le due parti è costruito da una fila di pilastri che sorreggono la copertura e da una vetrata continua. Sotto lo stesso tetto piano appoggiato sui pilastri e sul muro di cinta, in continuità con le aule comuni, vi è un’area coperta ma aperta.
Il luogo in cui si identifica l’asilo è dunque il giardino cintato comunicante con le aule comuni che vi prospettano. Tutto il resto è secondario. Sulle sale comuni affacciano direttamente una serie di locali di servizio disposti in linea che prospettano sul retro, su un piccolo cortile intorno al quale si conclude il recinto. In questo cortile vi è l’unico ingresso all’edificio. L’asilo è collocato al margine di un parco e il muro di cinta, che distingue il giardino dal parco, ha grandi aperture che consentono il rapporto di un luogo con l’altro.I materiali di costruzione previsti sono: mattoni a vista per il muro di cinta e il fronte sul cortile e cemento armato stuccato e verniciato di bianco per i pilastri e la soletta di copertura. Nel punto centrale del giardino è previsto un grande albero.
IN
Massimo Ferrari (a cura di) Antonio Monestiroli Opere, progetti e studi di architettura Electa Milano 2001
Francesco Moschini (a cura di) Antonio Monestiroli Progetti 1967-1987 Edizioni Kappa Roma 1988