LUOGO CENTRALE A PIOLTELLO
LUOGO Pioltello, Milano, Italia
ANNO 1995 – 1998
TEMA Città
STATO Progetto
PROGETTISTI Antonio Monestiroli, Luciano Lussignoli
COLLABORATORI Martina Landsberger, Paolo Rizzo, Luigi Semerani,
Tomaso Monestiroli
L’occasione del progetto è il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Venezia.
La costruzione di una nuova linea ad alta velocità consente di usare quella attuale come linea metropolitana. In questo modo la fermata Pioltello rende accessibili importanti infrastrutture per il tempo libero come il parco Trenzanesio e l’Idroscalo che possono entrare in un sistema di relazioni a scala metropolitana. Le funzioni caratterizzanti questa vasta area urbana sono dunque quelle del tempo libero cui si aggiungono le funzioni indotte dallo scalo merci e dagli insediamenti residenziali. Questa l’ipotesi funzionale.
Il tema della morfologia urbana è affrontato assumendo le grandi aree libere della campagna come il contesto generale entro cui gli insediamenti si collocano con una loro compiuta e riconoscibile identità. A questo fine il progetto si occupa della definizione dei margini delle aree urbane di Seggiano e Limito e della costruzione di una piazza delimitata dai margini stessi. Nella piazza, oltre a un grande mercato e alla nuova stazione ferroviaria, un sistema di quattro torri alte 60 m accoglie le attività terziarie e ricettive a supporto dello scalo merci. Dalla stazione un viale alberato conduce fino al parco Trenzanesio che in questo modo si connette alla rete ferroviaria e tramite essa alla città metropolitana. Le torri definiscono un luogo riconoscibile dell’est di Milano. Un luogo in cui si relazionano funzioni urbane in grado di costituire una nuova centralità.
IN
M. Ferrari (a cura di) Antonio Monestiroli Opere, progetti e studi di architettura Electa Milano 2001